Ciao a tutti.Sono la regina viola, un nuovo finger puppet.
In questo blog ci sono tutte le nostre storie, ma oggi “qualcuno” (Linda, per esempio) voleva parlare di altro ed essere politicamente scorretto (in ogni senso).
Così abbiamo fatto un patto: oggi non si parlerà di me, ma
il post, lo scrivo io.
Non è facile essere una buona regina, capire i sogni dei
propri sudditi, conoscere i problemi del regno e risolverli. E’ difficile farsi
amare, è più facile farsi apprezzare se non si pretende di essere compresa.
Ma stiamo parlando di me e ho fatto un patto.
Hi all.I'm the
purple queen, a new finger puppet.
In this
blog there are all our stories, but today “someone” (Linda, for example) wanted to talk about something
else and be politically incorrect (in every sense).
So we made
a pact today: will not talk about me,
but I'll write the post.
It is not
easy to be a good queen, understand the dreams of their own subjects, know the
problems of the kingdom and solve them. It's hard to be loved, it is easier to
be appreciated if you don’t pretend to be understood.
But we're
talking about me and I made a deal.
Vi parlerò di quanto Linda ami il suo paese, l’Italia. Vi
parlerò di come questo regno, (povero piccolo regno) nessuno lo possa vedere.
Un potente incantesimo è stato gettato su di lui ed ora le persone possono vederlo solo attraverso uno specchio.
Questo specchio ha il vetro così sporco e rovinato che le persone credono
davvero che il paese sia questo, opaco e lontano, senza colori.
E credono che sia tutta colpa loro, perché lo specchio è
anche questo, il riflesso di chi lo guarda.
Non sanno dell’incantesimo.
Non sanno che una potente strega ha messo un vetro spesso e infrangibile tra
l’Italia e le persone. Questa strega non è quella delle favole, dove alla fine
i buoni vincono e lei se ne va lontano per sempre. Questa strega è la strega
dei pensieri, delle credenze, della rassegnazione, della paura.
La strega più potente che tu abbia
mai immaginato.
I'll talk
about how much Linda loves her country, Italy. I'll talk about how no one can
see this kingdom (poor little kingdom). A powerful spell has been cast on it
and now people can only see it through a mirror. This mirror has the glass so
dirty and ruined that people really believe that this is them country… opaque
and distant, without colors.
And believe
that it is all their fault, because the mirror is also this, the reflection of
the viewer.
They do not
know about the spell.
They don’t know that a powerful witch has put a thick and
unbreakable glass between Italy and the people. This witch is not the witch of
fairy tales, where the good guys win at the the end and she goes away forever.
This witch is the witch of the thoughts, of the beliefs, of the resignation,of
the fear.
She’s the
most powerful witch than you ever imagined.
Quindi aspettiamo un principe, anche a piedi, senza cavallo,
senza mantello, anche un principe a pois, non importa granchè. Ma che porti un
martello magico, fatto di speranza, valori, fiducia, gioia e fratellanza.
Un martello che rompa questo specchio maledetto.
Che l’Italia vera possa ancora essere vista, amata, vissuta.
Uno dei paesi più belli del mondo.
So we are
waiting for a prince, even walking, without a horse, without a mantle, even a
prince not charming, it does not much matter. But he must bring a magical
hammer, made of hope, values, trust, joy and brotherhood.
A hammer
that breaks this cursed mirror.
The true
Italy can still be seen, loved, lived.
One of the most beautiful countries in the world.